XXVII Congresso AIPI: Passioni, emozioni, affetti nella cultura italiana tra ieri, oggi e domani
Associazione Internazionale dei Professori d’Italiano
Comitato Organizzatore: Antonio Sorella, Claudio Di Felice, Ineke Vedder, Bart Van den Bossche
Università degli Studi “Gabriele D’Annunzio” – Chieti Pescara
Il congresso si propone di esplorare le molteplici rappresentazioni dell’amore e delle altre passioni nella lingua, letteratura e cultura italiana. Nel corso dei secoli, la dimensione emozionale è stata indagata nella letteratura italiana in tutte le sue sfaccettature e declinazioni psicologiche, filosofiche e religiose, dall’amore cortese e stilnovistico nella poesia del Due-Trecento alla complessità psicologia dei personaggi nella letteratura contemporanea. Anche altre forme di produzione culturale e artistica italiana, dalle arti visive alla musica, dal cinema al teatro, hanno proposto e continuano a proporre innumerevoli interpretazioni di dinamiche affettive e passionali. È ben noto che la sfera delle emozioni riveste un ruolo centrale e determinante nell’ambito linguistico e comunicativo, sia in relazione a varietà e registri, sia nel contesto glottodidattico. Nell’interazione fra l’italiano e altre lingue, e in particolare in contesti di comunicazione transculturale e nella traduzione, l’espressione di sentimenti e affetti costituisce un campo di grande interesse, per le numerose problematiche semantiche e terminologiche che solleva, nonché per le specifiche connotazioni che influiscono sul passaggio dal testo di partenza a quello di arrivo.
Il Congresso si articolerà in 13 sezioni tematiche. I soci interessati a presentare una comunicazione dovranno inviare titolo e abstract (max. 300 parole) ai responsabili della sezione tematica scelta *entro il 15 dicembre 2025. Le proposte dovranno includere una breve nota biobibliografica. La selezione si effettuerà in base alla qualità scientifica e alla pertinenza. L’esito sarà comunicato entro il 1° marzo 2026.*
È ammessa la partecipazione con una sola relazione, e la presenza al congresso è obbligatoria. È prevista la pubblicazione di una selezione di contributi (con una lunghezza massima di 25.000 caratteri) in singoli volumi, differenziati tematicamente e curati dai coordinatori di sezione, con la supervisione del comitato di redazione dell’AIPI, presso la casa editrice Franco Cesati (collana “Civiltà Italiana. Terza Serie”).
La partecipazione e l’eventuale pubblicazione sono riservate ai soci AIPI. L’iscrizione o la reiscrizione va effettuata entro maggio 2026, completando l’apposito modulo sul sito dell’AIPI e pagando la quota sociale, 50 euro, corrispondente agli anni 2026 e 2027, tramite Paypal o bonifico bancario (https://www.infoaipi.org/iscrizioni).
Beitrag von: Daniel Winkler
Redaktion: Daniel Winkler